giovedì 27 ottobre 2016

Step 08 - I colori e la saggezza popolare

Con il termine "Saggezza Popolare" si intendono quei proverbi, quei modi di dire, quelle consuetudini e tradizioni tipici dell'esperienza comune ed empirica.
Sul web ho trovato alcune storie riguardanti il frutto albicocca:

 Secondo la cultura araba, sognare un'albicocca durante la sua stagione (tarda primavera/estate) annuncia fortuna in campo economico; sognarla invece fuori stagione significa che ci attende una malattia. Secondo la cultura occidentale, la comparsa di questo frutto durante un sogno significa che il futuro che pensiamo roseo si presenta invece più difficoltoso del previsto. Infine, per gli Induisti indica un matrimonio in età avanzata, però felice e con prole.

- Chuang Tzu, vissuto nel quarto secolo a.C. e figura preminente della filosofia cinese, racconta che Confucio era solito tenere le sue lezioni radunando gli studenti in uno spiazzo verde circondato da alberi d'albicocco. Per questo motivo l'ideogramma che ancora oggi significa "cerchio dell'educazione" contiene la parola "albicocca".

Per altre leggende ecco il link.



Proverbio:
- Albicocche, mangiane poche.


martedì 25 ottobre 2016

Step 07 - I colori nel cinema

Il cinema ha attraversato diverse fasi e periodi, che l'hanno portato dai primi rudimentali "esperimenti" di proiezione ai moderni film digitali realizzati con la grafica computerizzata.
Le prime proiezioni nascono sul finire del XIX secolo, precisamente nel 1895 ad opera dei fratelli Lumière grazie ad uno strumento da loro inventato: il cinematografo
Cinematografo Lumière

Da questa data, il cinema subisce profondi cambiamenti nei decenni che si susseguono; inizialmente abbiamo un "cinema narrativo" in cui si proiettavano le pellicole e un narratore presente in sala le descriveva e le spiegava; si passa poi al cinema muto hollywoodiano. Sul finire degli anni 20 si arriva al lancio del cinema sonoro, con i suoni sincronizzati alle immagini, che riscontra un notevole successo. Bisogna aspettare un altro decennio per arrivare al cinema a colori: tra i produttori era ben chiara l'idea che i colori avrebbero suscitato nel pubblico maggiori emozioni e suggestioni. Il connubio cinema e colore, pertanto, funziona benissimo tanto che si arriva anche ai film di animazione. 
Locandina de Il Mago di Oz
uno dei primi film a colori

Da qui in avanti il cinema subisce ulteriori trasformazioni per arrivare ad essere una potente forma di comunicazione come la conosciamo oggi.
In questo post mi soffermo a cercare, appunto, quel connubio tra il colore albicocca (o una tonalità simile) e i film. 
Cercando sul web "Apricot film" ho trovato un cortometraggio di 11 min. genere drammatico, realizzato da Ben Briand nel 2009.


Titolo: Apricot
Genere: drammatico
Regista: Ben Briand
Anno: 2009
Tipo: cortometraggio


Cercando tra le palette dei film d'animazione disney realizzate dal grafico giapponese Hyo Taek Kim, in cui schematizza i cartoni animati nei dieci colori predominanti, ho trovato che quello in cui vi è un colore arancio come predominante sia il film de "Il Re Leone":
              
                                        
                                                                palette                          locandina de "Il Re Leone"


Una nota serie tv americana con colore domnante l'arancione è "The Dukes of Hazzard". 
Elemento caratteristico è il colore dell'auto (Generale Lee) usata dai protagonisti che è una sfumatura dell'arancione simile al colore assegnatomi.

sigla "The Dukes of Hazzard"


Generale Lee; Dodge Charger del 1969





Ho riassunto in breve la storia del cinema (fino all'utilizzo del colore) dai siti di Wikipedia dedicati al cinema e alla sua storia.

lunedì 24 ottobre 2016

Step 06 - I colori nella scienza

L'oggetto di questo post è quello di presentare un collegamento tra il colore e la scienza.
Come riportato nell'enciclopedia treccani: "Per scienza si intende un sistema di conoscenze ottenute attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata e con procedimenti metodici e rigorosi, allo scopo di giungere ad una descrizione, verosimile, oggettiva e con carattere predittivo, della realtà e delle leggi che regolano l'occorrenza dei fenomeni." 
La scienza moderna si sviluppa in modo particolare a partire dalla rivoluzione scientifica del XVI secolo con l'accumulo di conoscenze nei più svariati ambiti del sapere. 
La scienza è suddivisa in due "blocchi" principali: il ramo delle scienze naturali e quello delle scienze sociali. Al primo blocco appartengono ad esempio la fisica, la chimica, la metereologia, la botanica, la medicina, la biologia ecc.. Al secondo blocco appartengono ad esempio la sociologia, l'antropologia, l'archeologia, la criminologia, la linguistica, l'economia ecc..
Vi saranno, pertanto, molti legami tra le scienze e i colori e trovarli tutti è impossibile. Ho cercato di selezionarne alcuni e li riporto di seguito:
BOTANICA: Considerando, inizialmente, questo ramo delle scienze, possiamo trovare un nesso tra il colore albicocca e il frutto omonimo, appunto nella colorazione. Essa, infatti, è tipica di ogni frutto, ed una colorazione che va dall'arancio al rosso indica (per la maggior parte dei frutti) una maturazione avvenuta, mentre un colore sul verde ne indica l'acerbezza. 
frutto maturo di albicocca (google immagini)


PSICOLOGIA: Possiamo trovare un collegamento con i colori e la loro percezione da parte del nostro cervello; molti studi, infatti, suggeriscono che i colori con tonalità giallo-arancio rappresentano armonia interiore, creatività artistica e sessuale, fiducia in se stessi e negli altri. Simboleggiano inoltre la saggezza, l'ambizione, la comprensione e l'equilibrio. E' una sfumatura dell'arancione, colore associato alla meditazione. 
Meditazione. Fonte




MEDICINA: In ambito medico, troviamo applicazione sopratutto nella cromoterapia, proprio per la percezione che esso suggerisce. Tale colore avrebbe secondo questa scienza un'azione liberatoria sulle funzioni fisiche e mentali e un grosso effetto di integrazione e di distribuzione dell'energia, inducendo serenità, entusiasmo, allegria, voglia di vivere, ottimismo, positività dei sentimenti, salubre approccio al lavoro, sinergia fisica e mentale. 
Anche nella dietetica, infatti in una buona dieta sono presenti quotidianamente frutta e verdura e in particolare quelle giallo-arancio come le albicocche (ma non solo), le pesche gialle, le carote, i peperoni, il mais, il melone, l’ananas, le arance le zucche, i manghi, i kiwi gialli, le papaie ecc. rinforzano gli occhi, il cuore e in generale tutto il sistema immunitario, grazie anche ad alta presenza di vitamina C. 
principali frutti con vitamina C. Fonte



MINERALOGIA: Si possono trovare in natura delle pietre preziose con una particolare colorazione. Soltanto un diamante su diecimila, tra quelli incontrati in natura, può essere considerato colorato. Alcuni colori sono talmente rari da caratterizzare diamanti che possono quasi essere considerati come pezzi unici. Le variazioni di colore sono straordinarie e al giorno d’oggi si contano circa 350 diverse tonalità di colore nei diamanti. Considerando, nello specifico, i diamanti con il colore arancio, e pertanto chiamati "arancioni", presentano tonalità di giallo, marrone, rosa o rosso. Il diamante più famoso di color arancio è il pumpkin diamond dal peso di 5,54 carati. Fonte Minerali.it
Pumpkin diamond 

Vi sono altri nessi tra il colore e le scienze come ad esempio nell'ambito dell'ottica, ma ho scelto questi collegamenti in quanto sono particolari e anche curiosi.

domenica 23 ottobre 2016

Step 05 - I colori nella musica

I colori e la musica sono espressioni degli stati d'animo, pertanto è possibile che queste forme di comunicazione a volte coesistano, ad esempio in un testo di una canzone. 
L'obiettivo di questo post è proprio quello di presentare testi di canzoni con riferimenti al colore albicocca. 
La ricerca non è stata facile in quanto il termine albicocca è spesso associato al frutto dal quale esso prende il suo nome, ma sono riuscito a trovare ugualmente una canzone di genere rock/metal in cui il termine si riferisce al colore:

Titolo: Viktor
Autore: Veza feat Serj Tankian
Genere: rock/metal
Anno: 2010 

"Viktor my friend shut up! There's a million dollars 
counting on you. 
From the saddle you were raised to your apricot face
did you think I'd never hear about you?"

Si rimanda, per il testo completo, al sito.
Si può ascoltare il brano su Youtube a questo link.

Step 04 - I colori nel mito

In questo post metterò in evidenza il rapporto tra la mitologia e i colori.
Ricordando che il colore assegnatomi prende il nome dal frutto omonimo, ho trovato sul web delle leggende che riguardano il frutto albicocca:

Leggenda vuole che sia stato Alessandro Magno a scoprirne la bontà e, complice la sua autorevolezza, a favorirne la diffusione al di fuori delle terre d'origine della pianta (la Cina nordorientale). Al di là del mito, però, la presenza dell'albicocco nel bacino del Mediterraneo è merito soprattutto degli antichi Romani e successivamente degli Arabi.
Fonte: http://icon.panorama.it/food/albicocche-4-curiosita-vale-pena-sapere/

- Un'altra leggenda racconta che in origine era solo una pianta ornamentale con bei fiori bianchi; quando l’Armenia venne invasa dai nemici fu ordinato di abbatter tutti gli alberi che non producevano frutto per ottenerne legname e questo sarebbe stato anche il destino dell’albicocco se una fanciulla non avesse pianto sotto la sua chioma per tutta la notte; al mattino sull’albero erano cresciuti dei frutti dorati: le albicocche appunto.
Fonte: http://www.diciboealtrestorie.com/2012/07/10/albicocca/


giovedì 13 ottobre 2016

Step 03 - I codici del colore

Sono elencati di seguito i codici identificativi il colore albicocca e il link dei siti ove essi sono stati reperiti:
  • HEX       #FFB280
  • RGB       (255 ; 178 ; 128)
  • CMYK   (0 ; 30 ; 50 ; 0)
  • HSV       (24% ; 50% ; 100%)

Pantone
  • Pantone 163
  • Apricot fool P10H3

Federal Standard Color
  • federal standard color 32473

British Standard Colour
  • 06-E-51 

Altre info sono reperibili al sito Encycolorpedia.

mercoledì 12 ottobre 2016

Step 02 - L'arcobaleno delle lingue del mondo

Illustrazione di benvenuto in diverse lingue del mondo. Fonte

In questo post saranno presentate le traduzioni della parola "albicocca" in diverse lingue del mondo. Non è stata un'impresa facile ma ammetto che mi sono entusiasmato molto nello scoprire nuovi termini ma soprattutto grafemi davvero bizzarri.
Ecco di seguito l'elenco:

appelkoos [afrikaans]
مشمش [arabo] (mushamsh)
кайсия [bulgaro] (kaĭsiya)
meruňka [ceco]
杏 [cinese] (Xìng)
살구 [coreano] (salgu)
marelica [croato]
abrikos [danese]
pricopo [dialetto calabrese]
מישמש [ebraico]
abricot [francese]
アプリコット [giapponese] (apurikotto)
βερίκοκο [greco] (veríkoko)
apricot [inglese]
aibreog [irlandese]
apríkósu [islandese]
persicum [latino]
airelles [lussemburghese]
кајсија [macedone] (kajsija)
berquq [maltese]
чангаанзны [mongolo] (changaanzny)
खूबानी [nepalese] (Khūbānī)
abrikoos [olandese]
damasco [portoghese]
абрикосовый [russo] (abrikosovyy)
albaricoque [spagnolo]
aprikose [tedesco]
kayisi [turco]
sárgabarack [ungherese]
ibhilikotsi [zulu]


NOTA: Per la traduzione e la traslitterazione fonetica ho utilizzato Google Traduttore.

Step 01 - Definizione e accezione cromatica del colore albicocca

Il colore Albicocca è una tonalità tra il giallo e il rosa, che ricorda il colore dell'omonimo frutto. E' leggermente più chiaro dell'arancione ed è considerato un colore caldo.
Il frutto, estivo, nasce dall'albero dell'albicocco, Prunus armeniaca, famiglia delle Rosacee, genere Prunus. L'albicocco è originario dell'Asia settentrionale e ha circa 4000 anni di storia; ad importarlo nell'area mediterranea sono stati i romani e in seguito gli arabi da cui molto probabilmente ne deriva il nome (al-barqūq). 
L'albicocca ha svariate applicazioni in cucina: si possono ottenere infatti succhi di frutta, marmellate, gelatine e anche liquori; è un ingrediente ideale per torte e crostate.



frutti di albicocco. Fonte


domenica 9 ottobre 2016

Introduzione al corso: "I colori delle cose"

Con l'apertura di questo blog inizia la mia esperienza con un nuovo corso di studi: "Storia delle cose. Anatomia e antropologia degli oggetti" al Politecnico di Torino.
Qui tratterò degli approfondimenti sul colore "Albicocca".